Sara Sermini è post-doc presso l’Université Paris Nanterre. Le sue ricerche riguardano in particolare la letteratura in rapporto al pensiero politico,
sociologico e filosofico; il rapporto tra parole, immagini e oggetti culturali; la poesia contemporanea in relazione alle arti visive. Ha dedicato una monografia alla figura e all’opera di Amelia Rosselli: «E se paesani /zoppicanti sono questi versi». Povertà e follia nell’opera di Amelia Rosselli (Olschki, 2019). Alcune sue poesie sono state pubblicate nel “Quindicesimo quaderno italiano di poesia contemporanea” (Marcos y Marcos, 2021).

. L’abisso come corpo esposto: En abyme di Tolja Djokovic
. Una questione preposizionale. Nathalie Quintane e la povertà